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La degustazione |
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Rosso intenso e brillante. |
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Complesso ed espressivo, con sentori che ricordano le amarene, il ribes nero, la liquirizia e il cioccolato. |
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Palato ricco e speziato, di bella concentrazione. La struttura è tannica, potente e armoniosa. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16°. |
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Spezzatino alla provenzale, tagliata di manzo alla griglia con peperoni marinati, parmentier d'anatra. |
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Entro il 2029 |
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La tenuta e il vino |
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Grande ingresso per il Domaine Alary nella Revue de Vin de France (Guide des Meilleurs Vins de France), che ha conquistato gli esperti con i suoi vini di ottima fattura, elogiati per la loro schiettezza, la qualità del frutto e la finezza. Oggi la storica tenuta è considerata la punta di diamante della denominazione Carenne e continua a salire di livello grazie al lavoro di Jean-Étienne Alary, tornato nella tenuta nel 2016 e oggi ampiamente riconosciuto per i suoi rossi potenti e schietti, dal piacere immediato. |
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Il Cairanne La Jean de Verde Rosso 2021 è IL successo dell'annata secondo Parker, che lo valuta 94-96/100. Una miscela costituita essenzialmente da Grenache proveniente da una parcella di 300 metri di altitudine e che si presenta particolarmente concentrata e pura. Gli aromi seducenti di frutti neri scivolano lungo una materia cremosa e vellutata. Vibrante, fresco e persistente, è un'ode al vitigno in una versione lussuosa e saporita. Grande arte! |
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Vendemmia manuale. Diraspatura prima della fermentazione per 22-28 giorni. Pressatura pneumatica. Affinato per 12 mesi in demi-muid. |
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Ricompense |
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Robert Parker: 94-96/100 |
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