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La degustazione |
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Giallo dorato intenso con bollicine persistenti e regolare. |
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Naso maturo con note di marzapane, mandorla e un leggero sentore di frutti rossi tipici del Pinot. |
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Interessante Champagne, equilibrato, teso e maturo, dalla bollicina fresca e tesa. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 8 e 10°. |
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Destinato all'aperitivo o all'antipasto, con portate di pesce e frutti di mare. |
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Da oggi fino al 2029 |
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La tenuta e il vino |
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Nella Champagne, nel settore di Ambonnay, Benoît Beaufort coltiva un piccolo vigneto di quattro ettari situato sul terroir Grand Cru storicamente appartenente alla famiglia Egly-Ouriet. Una piccola parcella paradisiaca su cui si diletta nella produzione di vini precisi che soddisfano gli standard più elevati.
L'elevata percentuale di vini di riserva e l’affinamento lungo e attento definiscono una gamma di haute couture che viene principalmente esportata. Non è quindi un caso che in Francia sia poco conosciuto. |
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Lo Champagne Grand Cru Tradition Brut coltiva tutti i codici dell'eccellenza. L'assemblaggio di vini di riserva (50%) e la vendemmia dell'anno con predominanza di Pinot Nero (75% della miscela) è estremamente piacevole. Il naso molto maturo ci ricorda il marzapane e mandorla, con leggeri sentori di frutti rossi. In bocca ha una bella vivacità, con una bollicina fresca e tesa. È lo Champagne perfetto per l'aperitivo o l'antipasto, da servire con pesce e frutti di mare. |
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Ricompense |
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Vino valutato 92/100 dal nostro Comitato di Degustazione |
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