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La degustazione |
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Rosso granato/carminio brillante. |
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Naso puro, tipico del Pinot Noir, che rivela delicati aromi di lamponi sottolineati da un aspetto legnoso nobile e perfettamente integrato. |
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Al palato conquista per finezza e freschezza, con una bella armonia e un’espressione delicata. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 14 e 16°C. |
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Costolette di vitello, coniglio in umido, cosciotto d’agnello, filetto alla Rossini. |
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Entro il 2030, oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Acclamato dalla critica internazionale, eletto più volte miglior enologo del mondo, Albert Bichot appartiene alla cerchia ristretta delle cantine più prestigiose della Borgogna. Parcelle selezionate con cura, vendemmie a piena maturità e affinamento controllato nel pieno rispetto dell'identità di ogni terroir sono i pilastri di questa istituzione borgognona che domina l'arte della vinificazione da ben sei generazioni. |
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L’Aloxe-Corton Rosso 2022 rivela un Pinot Noir dalla maturità perfetta. Fresco e raffinato, con un bel frutto rosso e tannini delicati, offre una trama acidula e vivace che accompagna con piacere tutta la degustazione. Un’ottima dimostrazione del Pinot Noir, poco legnoso, persistente e saporito, che continuerà ad evolvere per un decennio e accompagnerà volentieri una braciola di vitello, per esempio. |
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Vendemmia manuale. Vinificazione in vasche coniche di rovere termoregolate. Affinamento da 14 a 16 mesi in fût di rovere (20-30% nuove). |
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Ricompense |
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Tenuta citata nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF)
Tenuta valutata 4 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Voto Valap: 91/100 |
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