Retour Château des Quarts - Pouilly-Fuissé 1er cru - L'Orangerie du Château des Quarts - Bianco - 2022
PAESE/REGIONE: Mâcon
DENOMINAZIONE: AOP Pouilly-Fuissé 1er cru
COLORE: Bianco
ANNATA: 2022
VITIGNO: 100% Chardonnay
ALCOOL: 13 % vol.
CAPACITÀ: 75 cl
La degustazione
Occhio Dorato brillante.
Naso Bouquet puro e preciso, con aromi di frutta a polpa bianca esaltati da una legnosità fine.
Bocca Al palato si presenta elegante e sapido, con un’energia incredibile che risveglia il palato. Per goderne appieno il potenziale consigliamo di lasciarlo maturare 5 o 6 anni.
Il consiglio del sommelier
Temperatura Da caraffare e servire tra i 10 e 12°C.
Piatti Pollame in salsa cremosa con spugnole, blanquette di vitello, aragosta con burro all’estragone, capesante al curry, pesci nobili.
Maturazione Entro il 2031, oltre per gli intenditori.
La tenuta e il vino
La tenuta e il vino Sullo splendido terroir Pouilly-Fuissé situato nel 1er Cru, lo Château des Quarts è guidato da due grandi viticoltori della Borgogna, Dominique Lafon e Olivier Merlin.

Dal 2012 la coppia eccelle nel rivelare la quintessenza di questo luogo eccezionale, situato nel punto più a sud della denominazione: un piccolo recinto di 2,65 ettari, in gran parte costituito da vigne secolari, piantate su base calcarea e gestite in monopolio.

Condividendo la loro esperienza e il loro know-how, lavorando insieme su questa proprietà a titolo personale, Olivier Merlin e Dominique Lafon producono due vini modello: due bianchi di haute couture, che soddisfano i più alti standard qualitativi, invecchiati in barrique borgognone, presso il Domaine Merlin.
Il vino Il Pouilly-Fuissé 1er Cru L’Orangerie Bianco 2022 è un grande vino, preciso, puro e slanciato, proveniente da appena 50 are suddivise su due parcelle situate su un altopiano, nei pressi dell’Orangerie dello Château des Quarts. Al naso si distingue per l’eleganza delle note agrumate, impreziosite da un tocco delicato, dovuto all’affinamento sulle fecce. In bocca è di rara finezza, animato da un’energia vibrante. La materia è ampia e profonda, con una tensione minerale notevole e un finale incisivo, quasi salino. Un bianco straordinario! Consigliamo di lasciarlo evolvere per 5-6 anni per esprimerne tutto il potenziale. Valutato 95/100 dal Comitato Valap.
Vinificazione Vendemmia manuale. Pressatura diretta, leggera decantazione in vasche inox, fermentazione alcolica e malolattica in botti di rovere. Affinamento per 12 mesi in botti di rovere e 6 mesi in vasche inox. Travaso seguito da una leggera filtrazione (kieselguhr) prima dell’imbottigliamento, senza chiarifica.
Ricompense
Ricompense Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Guide Bettane + Desseauve 2025: 93/100
Voto Valap: 95/100 – Eletto vino preferito durante la degustazione