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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 14 e 16° in un calice ampio. |
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Costata di manzo con crosta di erbe, stinco di agnello confit a bassa temperatura, formaggi stagionati. |
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Entro il 2034 e oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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La leggenda del Piemonte sbarca su Valap! Stiamo parlando di Elio Altare, che da quasi 80 anni forgia splendide interpretazioni di questo territorio delle Langhe con il massimo rispetto, con una modernità mai sazia e una costante ricerca di innovazione. Elio, la moglie Lucia e la figlia Silvia lavorano per creare vini sontuosi, da anni considerati tra i migliori della regione.
L’azienda si distingue per essere una delle più innovative d’Italia. Nascono qui i migliori Barolo e Langhe, coltivati con metodo biologico e con un impiego moderato del legno. L’assenza di solfiti, la filtrazione e l’utilizzo esclusivo di lieviti indigeni contribuiscono al successo dei vini Elio Altare. |
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Il Barolo Riserva Cerretta Rosso 2017 è un modello di Nebbiolo, intenso e profumato. Un concentrato di finezza, potenza ed eleganza, con aromi deliziosi di frutti neri, spezie e pane tostato, portati da una materia strutturata, densa e decisa. È un grande Barolo, ampio, con un finale lungo e gustoso, destinato a un lungo invecchiamento. Voto Parker 95/100. |
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Vendemmia manuale. Macerazione sulle bucce per circa 4-5 giorni in serbatoi termoregolati. Affinato per 24 mesi in barrique francesi.
Vigne con età media di 24 anni. Suoli marnosi con argilla e calcare. Esposizione sud, sud-est. Produzione tra le 4000 e le 5000 bottiglie annue. |
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Ricompense |
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Robert Parker: 95/100 |
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