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La degustazione |
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Giallo dorato brillante. |
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Naso profumo con profumi floreali di biancospino e caprifoglio uniti a sfumature mielate. |
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Bella acidità bilanciata da una grassezza ideale. Il frutto è perfettamente maturo. Regala un sorso puro, fresco, morbido e già accessibile. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 10 e 12°C in un calice ampio. |
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Tagliere di frutti di mare, animelle, carne avicola, pesci. |
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Entro il 2034, oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Il Domaine François Gaunoux è un’etichetta borgognona poco conosciuta al grande pubblico ma un habitué delle tavole più prestigiose. I suoi vini precisi, vinificati senza aggiunta di legno da Claudine Gaunoux, lontano dalle mode e le influenze passeggere, raccontano tutte le sfumature dei loro terroir, con una purezza e una franchezza di stile senza eguali.
La tenuta gode di alcuni dei migliori vigneti di località di prestigio come Beaune, Meursault, Volnay e Pommard. Recentemente l’azienda ha fatto parlare di sé in occasione di un'asta eccezionale, che ha visto protagonisti numerosi lotti di vecchie annate, a dimostrazione del grande potenziale di invecchiamento di questi vini e dell'entusiasmo degli appassionati.
I palati più esigenti non si sbagliano: Olivier Poussier, miglior sommelier del mondo, nonché Annick Alléno, Sébastien Labbe di Cheval Blanc e Guy Savoy sono grandi fan di questi vini e li annoverano nella loro selezione personale. |
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Ottenuto da 3,47 ettari di vecchie vigne piantate negli anni ’70, il Meursault Clos des Meix Chavaux Monopole Bianco 2022 viene vinificato esclusivamente in vasche di acciaio inox, senza uso di legno, al fine di esaltare al massimo l’identità del terroir. Al naso conquista con una purezza e limpidezza straordinarie, accompagnate da delicate sfumature floreali. Al palato regala un sorso ricco e raffinato, con un equilibrio ideale tra maturità e freschezza. Pronto da bere, promette una lunga evoluzione di oltre 10 anni. Valutato 94/100 dal Comitato Valap. |
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Vendemmi a manuale. Fermentazione e affinamento in contenitori d’acciaio inox per 18 mesi. Nessun apporto di legno, unico nella Borgogna. Vecchie vigne, di cui una parte centenaria. Clos des Meix Chavaux – Monopole di 3 ha 47 a. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 94/100. |
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