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La degustazione |
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Rosso carminio, intenso e brillante. |
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Pinot Noir di ottima fattura, fresco, puro e infuso. Sprigiona splendidi aromi di rosa e amarena. |
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Sorso puro e vivace, su un frutto di grande finezza. La freschezza si esprime con una scia acidula e sapida. Un classico della tenuta, da scoprire tra qualche anno, o tra dieci anni. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 14 e 16°C in un calice ampio. |
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Animelle al tartufo nero con un riduzione, pollo ruspante allo spiedo, guancia di manzo al Pinot Noir, costata di maiale iberico a cottura lenta. |
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Entro il 2032, oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Il Domaine François Gaunoux è un’etichetta borgognona poco conosciuta al grande pubblico ma un habitué delle tavole più prestigiose. I suoi vini precisi, vinificati senza aggiunta di legno da Claudine Gaunoux, lontano dalle mode e le influenze passeggere, raccontano tutte le sfumature dei loro terroir, con una purezza e una franchezza di stile senza eguali.
La tenuta gode di alcuni dei migliori vigneti di località di prestigio come Beaune, Meursault, Volnay e Pommard. Recentemente l’azienda ha fatto parlare di sé in occasione di un'asta eccezionale, che ha visto protagonisti numerosi lotti di vecchie annate, a dimostrazione del grande potenziale di invecchiamento di questi vini e dell'entusiasmo degli appassionati.
I palati più esigenti non si sbagliano: Olivier Poussier, miglior sommelier del mondo, nonché Annick Alléno, Sébastien Labbe di Cheval Blanc e Guy Savoy sono grandi fan di questi vini e li annoverano nella loro selezione personale. |
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Il Pommard Les Tavannes Rosso 2022 fa parte dei grandi classici della tenuta. Il naso elegante evoca il Pinot in uno stile fresco e infuso, caratterizzato da aromi di rosa e amarena. Una scia acidula accompagna una trama vivace e fresca, di grande delicatezza. Questo vino è solo all’inizio della sua evoluzione. Dobbiamo armarci di pazienza, per scoprirlo tra qualche anno o addirittura tra un decennio. Un vero Pommard senza artefici né esibizionismi. Valutato 93/100 dal Comitato Valap. |
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Vendemmia manuale. Fermentazione e affinamento in contenitori d’acciaio inox per 18 mesi. Nessun apporto di legno, unico nella Borgogna. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 93/100 |
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