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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 14 e i 16°C. |
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Entrecôte, quaglia ripiena ai porcini, formaggi stagionati. |
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Entro il 2030. |
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La tenuta e il vino |
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Mas Jullien è intimamente legato alla figura di Olivier Jullien, precursore e promotore dell’ascesa dei grandi vini del sud della Francia. Grazie alla sua visione e al suo impegno, la regione è riuscita si è forgiata una reputazione internazionale e ormai la tenuta è considerata un’autentica icona della Languedoc, rinomata per i suoi vini di fama mondiale.
Dal 1985 Olivier Jullien applica metodi biologici, producendo vini vibranti e di carattere, con una mineralità e freschezza notevoli e una forte identità mediterranea. I vini Mas Jullien regalano letture autentiche del loro terroir, grazie a un approccio intelligente, rispettoso e appassionato, che suscita ammirazione e riconoscimenti. Mai esibizionisti, cesellati e raffinati, esprimono l’essenza del luogo e invecchiano meravigliosamente, raggiungendo il loro pieno potenziale dopo circa dieci anni. |
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L’IGP Aveyron Le Trescols Rosso 2022 è un Pinot Noir realizzato a quattro mani con l’amico Didier Michel, vigneron del Béarn specializzato in coltivazione biologica – e affinato in barrique. Il Gamay e il Cabernet-Sauvignon regalano un frutto maturo, gustoso e luminoso. I tannini sono leggeri ed equilibrati. È un vino di grande freschezza e finezza, da gustare senza esitazioni fin da subito. |
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Affinamento da 12 a 16 mesi. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 3 stelle nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025 (RVF). |
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