Retour Almaviva - Puento Alto - Rosso - 2023
PAESE/REGIONE: Chili
DENOMINAZIONE: Puento Alto
COLORE: Rosso
ANNATA: 2023
VITIGNO: 74% Cabernet Sauvignon, 19% Carménère, 5% Cabernet Franc & 5% Petit Verdot
ALCOOL: 15 % vol.
CAPACITÀ: 75 cl
La degustazione
Occhio Rosso rubino profondo.
Naso Naso ampio e complesso, dominato dalla freschezza del ribes nero, della fragola e della mora, accompagnati da note di tabacco, cedro, oliva e spezie dolci.
Bocca Il sorso è ampio ed equilibrato, caratterizzato da una trama cremosa, esaltata da un’acidità vibrante. I tannini sono rotondi e levigati, si fondono con finezza ed eleganza. Un'espressione fresca e precisa del terroir di Puente Alto.
Il consiglio del sommelier
Temperatura Servire tra i 14 e 16°C.
Piatti Spiedini d’agnello, ossobuco, costata o entrecôte alla griglia, accompagnate da salse decise.
Maturazione Entro il 2042
La tenuta e il vino
La tenuta e il vino Nel 1997, Baron Philippe de Rothschild – fondata nel 1855 e rappresentata dalla Baronessa Philippine de Rothschild – e Viña Concha y Toro – creata nel 1883 e guidata da Don Eduardo Guilisasti Tagle – hanno dato vita a una delle alleanze più straordinarie del mondo del vino. Da questa visione comune è nato Almaviva, un vino concepito fin dall’inizio come un'opera d’arte a tutti gli effetti.

La sua unicità, però, va ben oltre le origini. Almaviva è l’espressione perfetta dell’incontro tra due mondi e due culture:

Il Cile, con la forza della sua natura, i suoi terroir spettacolari di Puente Alto, i suoli ghiaiosi, il clima di precisione millimetrica
 e la passione dei suoi viticoltori.

La Francia, con il suo savoir-faire ancestrale, il patrimonio bordolese e la ricerca instancabile dell'eleganza e dell'armonia.

Il risultato? Un vino che unisce la potenza solare del Nuovo Mondo all’eleganza raffinata del Vecchio Continente.
Il vino L’Almaviva Rosso 2023 presenta un abito rubino profondo. Il naso complesso evoca il ribes nero, la fragola e la mora, uniti a eleganti sfumature di tabacco, cedro, oliva e spezie dolci. Il sorso è morbido, avvolgente ed equilibrato, setoso al tatto e supportato da una bella freschezza. I tannini sono rotondi e levigati. Un vino preciso, persistente e nel complesso armonico, che esprime con eleganza il carattere unico del terroir di Puente Alto.
Vinificazione Vendemmia manuale. Vinificazione tradizionale. Affinamento per 20 mesi in barrique di rovere francese, di cui il 73% nuove.