Robert Groffier Père & Fils - Chambolle-Musigny 1er cru - Les Sentiers - Rosso - 2022

Vino:

Lo Chambolle-Musigny 1er Cru Les Sentiers Rosso 2022 è un vino dinamico e nutriente, con frutto vellutato e rotondo. Proveniente da una vigna di 80 anni vinificata interamente da vendemmie intere, si presenta ampio e masticabile, pur mantenendo un'eleganza e una finezza notevoli. Questa eleganza e densità ne fanno in vino da invecchiamento per antonomasia, che esprime a meraviglia tutta la quintessenza di questo terroir d'élite. Valutato 95/100 dalla Guide des Meilleurs Vins de France.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Viti di età media di 80 anni, situate appena sotto le "Bonnes Mares", terreno argilloso-calcareo. 100% grappoli interi.
Affinato sulle fecce in fût, il 25% delle quali nuove. Nessuna chiarifica né filtrazione.

Occhio:

Rubino profondo con riflessi violacei.

Naso:

Aromi di frutti neri intrecciati a sentori di violetta e tocchi speziati.

Bocca:

Un vino da invecchiamento di haute couture, dalla materia dinamica e strutturata, di straordinaria eleganza. Esprime un frutto ampio e vellutato, sorretto da una splendida tensione e da una finezza impeccabile.

Temperatura:

Servire tra i 14 e 16°C in un calice ampio.

Abbinamento cibo e vino:

Selvaggina da penna, piccione arrosto con finferli, manzo alla borgognona, spezzatino di cervo con salsa grand veneur, carré di agnello in crosta di erbe aromatiche.

Maturazione:

Entro il 2034, oltre per gli intenditori.

Il Domaine Robert Groffier Père et Fils è una delle realtà più emblematiche di Gevrey-Chambertin e Chambolle-Musigny, da tempo apprezzata a livello internazionale per la sua capacità di esaltare i grandi terroir della Borgogna.

Con la maggior parte dei vigneti situati a Chambolle-Musigny — in particolare nel celebre 1er Cru Les Amoureuses — questa storica etichetta, oggi guidata da Nicolas Groffier insieme alla sorella Julie, dà vita a vini di rara delicatezza, difficili da eguagliare. Dai Village ai Grand Cru, ogni etichetta è frutto di una precisione assoluta, affermandosi come punto di riferimento nelle rispettive denominazioni.

Ormai la tenuta è apprezzata dagli appassionati di tutto il mondo per le sue letture inconfondibili del vigneto panorama borgognone. Il segreto? Una ricerca continua sulla concentrazione naturale dell’uva, con un uso sapiente — e variabile — della vendemmia intera.